Nuovi gli orizzonti si spalancano tra
le porte di una vita chiusa tra le antiche radici
di un statico paesin che mette a bando
l’antica arte e il talento emerge
come segno di speranza per il futuro
donando gioia a chi cerca
risposta all’eterna domanda
d’Amore quando il cantor,
coi suoi versi, dipinge i colori
dell’anima e i cento fiori nell’arido
deserto di città suonando
le melodiche brezze che nascano
timidamente dal cuor.
© Francesco Iodice
immagine dal Web
Scintille e dardi, tra le riarse
veneziane dell’ombrosa stanza,
infuocati col loro pulviscolo riflettono
il meglio che abbiam nel cosmo
pronto a donarci la libertà del senso
infinito di noi che splende lungo
l’arco celeste delle nostre vite mentre il
sole infiamma ogni goccia di rugiada
mattutina quando i nostri attimi di felicità
sono nel caleidoscopico turbine che
teneramente ci tiene abbracciati nel vortice
eterno d’Amore.
© Francesco Iodice
immagine dal Web
Cercami dentro di te e,
i battiti che il tempo dona,
ascolta ancora.
Ferma gli istanti che,
in ogni giorno singolo,
assaporiamo guardando
il miracolo che avviene quando
l’Amore, con i nostri attimi eterni,
è il senso di ogni cosa che c’è.
Afferrami, ogni volta,
nell’infinito sogno tra
immense distese percorse
e orizzonti ancora da esplorare.
© Francesco Iodice
immagine dal Web
Cogliere, oltre le nebbie
del tempo andato,
una nitida e chiara
immagine che resta
impressa nel lento
movimento tra le
grigie sfumature del cielo
aprendo la vista alla cattedrale
che, nella sua maestosa e
gotica architettura,
s’erge con sovrana altezza e
in tutta la sua romantica bellezza,
nella tempesta che
infonde tremore e dolcezza
all’antica città tedesca.
© Francesco Iodice
Immagine personale
unfioreneldesertodicitta.wordpress.com 